Ora, si prenda per esempio il vaccino contro l'epatite di tipo B e si vada a verificare cosa si può leggere sul foglietto illustrativo del farmaco (il cosiddetto "bugiardino", che si trova all'interno di ogni confezione). Si evincono circa 35 possibili eventi avversi, tra cui irritazione, edema, eritema, malattia da siero, vertigine, cefalea, parestesia, collasso, paralisi, neuropatia, neurite, sindrome di Guillain-Barré, mielite, encefalite, neuriti ottiche, broncospasmo, trompocitopenia, sclerosi multipla, esacerbazione della sclerosi multipla, malattia demielinizzante del sistema nervoso centrale.
Un genitore si potrebbe quindi legittimamente chiedere la ragione per cui negli opuscoli forniti dalle ASL non vengono inseriti almeno gli effetti collaterali citati sui bugiardini.
Pagina 8 + 9 del libro "Vaccinazioni tra scienza e propaganda" Claudia Benatti, Franco Ambrosi, Carla Rosa - Editore Il leone verde - prima edizione 2006
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